Occhi di cielo
voce calma e profonda
tu sei l’amore
Quello che vorrei far leggere a Giancarlo Giannini
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mercoledì 30 ottobre 2019
giovedì 22 agosto 2019
LUCE
Riempio il vuoto con le parole
ninfee rosa galleggiano sul Po
in una notte dal cielo nero
il tuo sorriso è la mia luna
ciò che vorrei da te non è l’amore
ma quella luce che mi dà energia.
ninfee rosa galleggiano sul Po
in una notte dal cielo nero
il tuo sorriso è la mia luna
ciò che vorrei da te non è l’amore
ma quella luce che mi dà energia.
Sonetto: A Eluana, 25-26 dicembre 2009
Vivrò il tempo che il fato ti ha rubato
quel giorno, all'improvviso, in uno schianto
che portò tenebre e un mare di pianto
e ai tuoi cari rese il cuor disperato.
Un vegetale, lo sguardo sbarrato,
su quel letto ogni tuo sogno si è infranto
e ora qualcuno ti dedica un canto,
dolce orchidea dal corpo anchilosato.
Vivrò i giorni che non potrai mai avere
con la speranza vibrante e sincera
di non sopravvivere al buco nero
che risucchia la vita e il mondo intero:
lo stato permanente che non c'era
prima che la scienza avesse potere.
quel giorno, all'improvviso, in uno schianto
che portò tenebre e un mare di pianto
e ai tuoi cari rese il cuor disperato.
Un vegetale, lo sguardo sbarrato,
su quel letto ogni tuo sogno si è infranto
e ora qualcuno ti dedica un canto,
dolce orchidea dal corpo anchilosato.
Vivrò i giorni che non potrai mai avere
con la speranza vibrante e sincera
di non sopravvivere al buco nero
che risucchia la vita e il mondo intero:
lo stato permanente che non c'era
prima che la scienza avesse potere.
Vittorio figlio mio
Vedo la poesia nelle piccole cose
Infinitamente grande come il mistero dell'universo
Tocco l'amore quotidiano
Tenero abbraccio di una mamma imperfetta
Odo le tue risate nel sonno
Reali gocce di dorata serenità
Io trovo in te la mia forza
Oltre ogni ostacolo, verso la vita
Figlio mio, sei il mio respiro
Immensamente aperto sulle finestre del mondo
Gustando la mia tazza di caffè mattutina
Libero i pensieri celati nel mio sangue
Immagino il batticuore di un amore futuro
Odoro l'aria che sospira nel bosco
Musica e canti ci donano sincera gioia
Infusa virtù in assenza di battesimo
Oltre i pregiudizi, verso la crescita
martedì 6 agosto 2019
MusicArte
Scorre nelle orecchie una canzone
melodia e parole mi travolgono
con la forza di un'inondazione
dai pensieri plumbei mi distolgono
La mia mente è in elevazione
occhi chiusi, sogni che trapelano
cuore aperto, centrale di emozione
dove luce e buio si miscelano
Dipingendo la notte irreale
amo il cielo pieno di stelle
i dipinti di Van Gogh, il geniale
la penombra che ricopre la pelle
Questa musica ha un potere infinito
delle muse è l'arte perfetta
è un miracolo nell'aria scolpito
ogni uomo e bambino lei alletta.
Questa musica è il mio grande amore
mi fa amare chi la crea con passione
chi si graffia anima e mani
seguendo la scia dell'ispirazione...
chi regala bellezza al domani
penetrando nei gusci più duri
chi cancella l'odio e il livore
donando agli uomini pensieri più puri.
melodia e parole mi travolgono
con la forza di un'inondazione
dai pensieri plumbei mi distolgono
La mia mente è in elevazione
occhi chiusi, sogni che trapelano
cuore aperto, centrale di emozione
dove luce e buio si miscelano
Dipingendo la notte irreale
amo il cielo pieno di stelle
i dipinti di Van Gogh, il geniale
la penombra che ricopre la pelle
Questa musica ha un potere infinito
delle muse è l'arte perfetta
è un miracolo nell'aria scolpito
ogni uomo e bambino lei alletta.
Questa musica è il mio grande amore
mi fa amare chi la crea con passione
chi si graffia anima e mani
seguendo la scia dell'ispirazione...
chi regala bellezza al domani
penetrando nei gusci più duri
chi cancella l'odio e il livore
donando agli uomini pensieri più puri.
mercoledì 31 luglio 2019
POESIA DEDICATA A
GIANCARLO GIANNINI E AL MARCO ZURZOLO QUARTET
(immaginando di leggerla sul palco a Loano l’8 agosto 2019)
GIANCARLO GIANNINI E AL MARCO ZURZOLO QUARTET
(immaginando di leggerla sul palco a Loano l’8 agosto 2019)
Dalla città di Torino
ho cominciato a viaggiare
e su binari dorati
sono giunta qui al mare
in questa bella Liguria,
la tua terra natale,
c’incontriamo stasera
in un giardino reale.
ho cominciato a viaggiare
e su binari dorati
sono giunta qui al mare
in questa bella Liguria,
la tua terra natale,
c’incontriamo stasera
in un giardino reale.
Dei miei sogni sei il principe,
caro Giancarlo Giannini,
te lo dico col cuore:
siamo anime affini!
Tu sei un artista immenso
e, come cantava Mina,
[cantando] "sei grande, grande, grande
come te, sei grande solamente tu".
caro Giancarlo Giannini,
te lo dico col cuore:
siamo anime affini!
Tu sei un artista immenso
e, come cantava Mina,
[cantando] "sei grande, grande, grande
come te, sei grande solamente tu".
Ho appena letto il tuo libro…
come si fa a non amarti?
Tu sei ancora un bambino
ma nessuno può sgridarti.
Vorrei dirti tante cose
vorrei parlarti per ore
ma qui non posso farlo
ci rivedremo altrove!
Scenderò in mezzo al pubblico
(ho pagato il biglietto)
mi godrò lo spettacolo
di Giannini e quartetto.
come si fa a non amarti?
Tu sei ancora un bambino
ma nessuno può sgridarti.
Vorrei dirti tante cose
vorrei parlarti per ore
ma qui non posso farlo
ci rivedremo altrove!
Scenderò in mezzo al pubblico
(ho pagato il biglietto)
mi godrò lo spettacolo
di Giannini e quartetto.
La musica ti accompagna
come un’amica speciale
le parole e le note
sono il duetto ideale.
I suonatori son maghi
che muovendo le mani
ci fan volare in alto
come leggeri gabbiani.
Grazie ai loro strumenti
dipingono poesie
e con la loro Arte
realizzano magie.
come un’amica speciale
le parole e le note
sono il duetto ideale.
I suonatori son maghi
che muovendo le mani
ci fan volare in alto
come leggeri gabbiani.
Grazie ai loro strumenti
dipingono poesie
e con la loro Arte
realizzano magie.
Il sax di Marco Zurzolo
malinconico e sublime
ci invita a sognare
tra cieli azzurri e rime.
La chitarra di Fimiani
come un vento delicato
ci trasporta dolcemente
su un incantevole prato.
Il bassista De Tilla
con le onde sonore
ci regala vibrazioni
che ci riempiono il cuore.
Il batterista Mennella
con i piatti e il rullante
ci porta su una stella
lucente e scintillante.
malinconico e sublime
ci invita a sognare
tra cieli azzurri e rime.
La chitarra di Fimiani
come un vento delicato
ci trasporta dolcemente
su un incantevole prato.
Il bassista De Tilla
con le onde sonore
ci regala vibrazioni
che ci riempiono il cuore.
Il batterista Mennella
con i piatti e il rullante
ci porta su una stella
lucente e scintillante.
Ricorderò questa sera
per tutta la vita
perché solo voi mi date
questa gioia infinita.
per tutta la vita
perché solo voi mi date
questa gioia infinita.
[composta da Morgana Suppo il 30 luglio 2019]
Etichette:
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marco zurzolo quartet,
poesie
martedì 30 luglio 2019
Gioia
Vorrei giocare sul palco con voi
donando a tutti la mia gioia di vivere
in una calda serata d'estate
vorrei vedere il mondo sorridere
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