martedì 2 luglio 2019

A Giancarlo

Leggendo le emozionanti pagine del tuo libro 
ha avuto inizio la mia conoscenza della tua mente
affascinante come nessun’altra invenzione umana 
ed ora sento il bisogno di dialogare con te 
perché la mente mia ti cerca 
in ogni punto del tempo e dello spazio 
sul pianeta Terra e su nel cielo
dietro le scie degli aeroplani 
in un dipinto di Van Gogh
nel sapore di un piatto di pastasciutta. 
Le cose semplici danno la felicità a chi le sa apprezzare. 
Le cose semplici come gli incontri tra persone illuminate 
che trascorrono insieme ore ed ore a parlare e gioire. 
Gli incontri possono cambiare la vita
in bene o in male 
ma poiché tutto il male viene per giovare 
tutti gli incontri portano il bene. 
Ho paura di morire
non perché io tema la morte 
ma perché morendo non potrei più incontrarti.

Nessun commento:

Posta un commento